Se sei interessato all’architettura, scopri di più sui design contemporanei e futuristici di Milano o sull’architettura londinese nel corso dei secoli.

La storia di Milano in cinque meraviglie architettoniche
Maggio 23, 2022
Basilica di Sant’Ambrogio
Rivestita dai tipici mattoni rossi, questa basilica nel quartiere Carrobbio è da visitare nel tardo pomeriggio, quando i raggi del sole la fanno risplendere d’oro. Originariamente completata intorno al 397 d.C., fu poi ricostruita 600 anni dopo con archi romanici classici e pilastri scolpiti. Prende il nome da Sant’Ambrogio, un vescovo locale del 4° secolo, che è sepolto nella cripta insieme ai martiri Gervasio e Protasio. Popolare tra i pellegrini, è un luogo tranquillo per contemplare, ammirando il suo altare dorato, i grandi mosaici e gli splendidi campanili.
Piazza Sant’Ambrogio 15 e 25, 20123 Milano


Castello Sforzesco
Un grande arco all’interno della torre dell’orologio ti guida attraverso l’ingresso di questa imponente fortezza in mattoni rossi, che risale al 1360. Più architetti si occuparono dell’opera architettonica, che presta il suo nome al quartiere Castello. Antonio di Pietro Averlino, che realizzò le porte bronzee della vecchia Basilica di San Pietro a Roma, progettò la torre nel 1452. Conosciuta anche come ‘Filarete’, la torre prende il nome da lui, anche se la struttura attuale è una fedele ricostruzione dopo il crollo dell’originale. Una volta entrato, potrai esplorare i tranquilli cortili godendoti l’ombra sotto i suoi chiostri.
Piazza Castello, 20121 Milano
La Rotonda della Besana
Lasciati la città alle spalle entrando in questo grazioso parco delimitato da archi barocchi. Un tempo cappella al centro di un cimitero, La Rotonda della Besana fu trasformata nel 1700 nella Chiesa di San Michele Arcangelo. Il simbolo del quartiere Guastalla è ora un luogo tranquillo in cui leggere sotto il portico o fare jogging intorno al prato. La chiesa è ora MUBA, un museo per bambini con mostre temporanee e laboratori di mosaico. Circondato da travi e colonne, il bar appena aperto è il luogo perfetto per rilassarsi con un caffè.
Via Besana 12, 20122 Milano


Arco della Pace
Simile a l’Arc de Triomphe di Parigi o il Marble Arch di Londra, questa porta neoclassica si trova all’estremità nord di Parco Sempione. Progettato da Luigi Cagnola, la costruzione del trio di archi in marmo iniziò nel 1807 e terminò solo dopo la sua morte nel 1938. Conosciuto come “Arco della Pace”, inizialmente era destinato ad onorare le vittorie di Napoleone Bonaparte, tuttavia fu completato dopo la sua caduta e ora fa riferimento ad alcuni dei suoi fallimenti. Rilassati su una coperta e volgi lo sguardo verso la sua sommità per ammirare le dee e i cavalli di bronzo.
Piazza Sempione, 20154 Milano
Bosco Verticale
Chi non vorrebbe vivere in una casa sull’albero? Alcuni residenti a Milano possono farlo. Completato nel 2014, il Bosco Verticale di Boeri Studio pullula di vita. Le torri residenziali alte 112m e 80m, che incombono sul Parco della Biblioteca degli Alberi di Porta Nuova, sono popolate da oltre 800 alberi e 20.000 piante. A differenza del vetro o della pietra, il complesso filtra i raggi del sole piuttosto che ingrandirli. È un edificio vivente, che regola l’umidità, produce ossigeno e assorbe carbonio. È un ottimo ambiente per i residenti, i 1.600 uccelli e farfalle locali, e i visitatori che vengono qui per fare un picnic.
Via Gaetano de Castillia 11, 20124 Milano


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